17 marzo, giornata in memoria delle vittime della mafia: fuori dal Parlamento verranno esposti dei pizzini a mezz'asta.
Proprio pochi giorni fa, un esame del DNA ha confermato che i resti ritrovati presso Corleone erano di Placido Rizzotto, il sindacalista rapito ed ucciso dalla mafia nel 1948. Le salme di Bonanni e Angeletti sono quindi da cercare altrove...
Molto spesso commettiamo l'errore di pensare che la mafia sia qualcosa di lontano dalla nostra vita quotidiana; ma in realtà è tutto intorno a te!
Per motivi personali, passo spesso del tempo nei territori dominati dalla mafia. Ma dopo un pò la Lombardia mi stanca.
La mafia è una montagna di merda... ma essendo merda, è dentro ognuno di noi.
Liberatevene ogni mattina prima di uscire di casa...
sabato 17 marzo 2012
mercoledì 7 marzo 2012
SPAGHETTI ALLA PUTTANATA
Siccome in questi giorni sto ricevendo in continuazione offese ed insulti da una persona a me cara, in particolare riguardo ad un'ipotetica mia volontà segreta di rubarle il lavoro, provo con questo post a sgombrare il campo da ogni dubbio e ribadire la mia onestà.
Questa ricetta mi è venuta in mente perchè ho dovuto cucinare un piatto di pasta veloce, ma io e mio fratello non volevamo mangiare la solita pasta al burro da studente-fuori-sede.
La filosofia utilizzata nella scelta degli ingredienti è quella tipica dei cani randagi che rovistano nell'immondizia.
Tempo necessario: 20 minuti per una persona normale, 1 ora e 15 minuti per me e quell'imbecille di mio fratello
Ingredienti per 2 persone:
200 g di spaghetti
olio EVO
sale q.b.
1 spicchio d'aglio
peperoncino tritato
6 capperi salati
4 alici sott'olio
6 olive denocciolate
2 pomodori secchi
4 pelati di pomodoro fresco
Colonna sonora: Stratovarius - Hunting high and low
Iniziamo facendo bollire l'acqua già salata con del sale grosso (q.b.), e, coccolati da questa canzone molto rilassante, facciamo cuocere i nostri spaghetti a fuoco medio:
Nel frattempo facciamo soffriggere in una padella, possibilmente anti-aderente, un pò d'olio EVO e sale con uno spicchio d'aglio tagliato a pezzetti. Dopo qualche minuto aggiungete le olive a pezzetti, il peperoncino tritato, le alici e i pomodori secchi, e abbassate leggermente la fiamma:
Fate sciogliere le alici in questo "Paese delle meraviglie" e subito dopo aggiungete i pomodori pelati al vostro capolavoro, magari schiacciandoli per far sposare meglio i sapori fra di loro:
A questo punto potete versare gli spaghetti ormai (s)cotti nella padella carica di condimento, e girarli insieme a fuoco lento per creare una sinfonia perfetta per le vostre papille gustative:
Questa ricetta mi è venuta in mente perchè ho dovuto cucinare un piatto di pasta veloce, ma io e mio fratello non volevamo mangiare la solita pasta al burro da studente-fuori-sede.
La filosofia utilizzata nella scelta degli ingredienti è quella tipica dei cani randagi che rovistano nell'immondizia.
Tempo necessario: 20 minuti per una persona normale, 1 ora e 15 minuti per me e quell'imbecille di mio fratello
Ingredienti per 2 persone:
200 g di spaghetti
olio EVO
sale q.b.
1 spicchio d'aglio
peperoncino tritato
6 capperi salati
4 alici sott'olio
6 olive denocciolate
2 pomodori secchi
4 pelati di pomodoro fresco
Colonna sonora: Stratovarius - Hunting high and low
Iniziamo facendo bollire l'acqua già salata con del sale grosso (q.b.), e, coccolati da questa canzone molto rilassante, facciamo cuocere i nostri spaghetti a fuoco medio:
Fate sciogliere le alici in questo "Paese delle meraviglie" e subito dopo aggiungete i pomodori pelati al vostro capolavoro, magari schiacciandoli per far sposare meglio i sapori fra di loro:
A questo punto potete versare gli spaghetti ormai (s)cotti nella padella carica di condimento, e girarli insieme a fuoco lento per creare una sinfonia perfetta per le vostre papille gustative:
Et voilà, i nostri spaghetti alla puttanata sono pronti per essere gustati!
Se preferite fate come me, aggiungete anche un pizzico di pepe nero per far sì che dopo pranzo il vostro alito sia fresco come una discarica abusiva!
Se preferite fate come me, aggiungete anche un pizzico di pepe nero per far sì che dopo pranzo il vostro alito sia fresco come una discarica abusiva!
Con questa ricetta partecipo al contest:
DDU BABBU DE LU ME' ZITU
Alla prossima (se non vengo ammazzato)!
DTM.
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